Sistemi di umidificazione per sigari: passiamoli in rassegna

Un corretto tasso di umidità è molto importante per la conservazione dei sigari.  Fondamentali quindi sono i sistemi di umidificazione per sigari, passiamoli in rassegna:

 

Sistemi classici

Tra i sistemi di umidificazione per sigari troviamo la spugna. Questa spugna è quella comunemente usata dai fiorai il nome tecnico è OASIS (attenzione nel caso in cui ci rivolgiamo al fioraio chiediamo la versione per fiori recisi) La struttura è formata da tante micro celle che permettono di trattenere un’elevata quantità d’acqua.  Pecca in questo caso è il dover mantenere sempre bagnata la spugna. Facendo attenzione a non esagerare in quando si potrebbe presentare della muffa sulla sua superficie.  Si consiglia la sostituzione della spugna ogni 2 anni. In combinazione alla spugna potremmo utilizzare del glicol propilene, soluzione che aiuta ad attestare il tasso di umidità. La prima volta che bagniamo la spugna dovremmo farlo con una soluzione 50% acqua distillata e 50% glicol propilene. Successivamente useremo solo acqua distillata.

sistemi di umidificazione sigari

Cristalli di polimeri: sono del tutto simile al sale grosso. Anche in questo caso vanno inseriti all’interno del contenitore della spugna preventivamente svuotato di questa.  Vanno sostituiti dopo un anno circa ma al contrario della spugna non danno luogo a muffe.

 

sisitemi di umidificazione per sigari

 

Sistemi moderni

Beads: sono delle piccole palline semitrasparenti in grado non solo di mantenere il tasso di umidità costante ma anche di rilasciare l’umidità in eccesso.  Sono di piccole dimensioni il che li permette di utilizzarli in qualsiasi humidor.  La loro capacità di umidificazione dura a vita. La quantità di beads da utilizzare è legata al volume che si vuole tenere sotto controllo:  un numero troppo basso di beads comporta una maggior attenzione nel controllo del tasso di umidità, mente non vi sono controindicazioni nell’utilizzo di un elevato numero di beads. ma anzi l’efficacia dei beads risulterà essere maggiore in questo caso.  I beads per essere pronti all’uso dovranno essere bagnati preventivamente con acqua distillata ed inseriti in un contenitore che lasci passare l’umidità e successivamente inseriti nell’humidor. Come contenitori proteggi beads potremmo utilizzare i dispositivi che contengono la spugnetta umidificante, sacchetti che lasciano passare umidità o anche dei tubos vuoti (contenitori in cui vengono venduti alcuni sigari) preventivamente forati.

 

sistemi di umidificazione per sigari

 

I più recenti tra i sistemi di umidificazione per sigari sono Boveda packs:  sono un’ottima soluzione in quanto  trattengono e rilasciano l’umidità in eccesso Per il loro acquisto basta fare attenzione alla percentuale di umidità segnata sulla singola confezione ed alla temperatura presente nell’humidor. Unica pecca vanno sostituite ogni tre mesi . Soluzione molto pratica e veloce.

 

sistemi di umidificazione per sigari

 

Quindi esistono diversi sistemi di umificazione per sigari tutti utilizzabili in humidor. Esistono però anche sistemi di conservazione  più economici in commercio,  a voi la scelta