Tre tecniche molto utili
Capita talvolta che riscontriate una cattiva combustione del sigaro e che questo sia dovuto a cause diverse. La presenza di grosse venature, e la possibilità che una fascia tenda ad aprirsi, possono disturbare la fumata, ci sono però degli accorgimenti che ci possono aiutare:
- Riscaldare il corpo del sigaro: Pratica poco utilizzata che non vai mai effettuata con sigari che presentano fascia e sottofascia come i cubani o caraibici. Un’eventuale dilatazione delle fasce può non essere omogenea e creare delle crepe sul corpo del sigaro andando a rovinarlo. Questa tecnica è molto consigliata invece per i sigari con foglie di tabacco Kentucky ben stagionato. In questo caso il riscaldamento va effettuato con una fiamma dolce, no jet flame, con passaggi veloci sul corpo del sigaro. In questo modo si elimina l’eventuale umidità in eccesso e si potrà procedere all’accensione ed ottenere una buona combustione del sigaro.
- Riscaldare il piede del sigaro: Questa è una tecnica fondamentale per un buon fumatore di sigaro, in questo caso la fiamma può essere anche quella di un jet flame, e deve andare a lambire il piede del sigaro mentre questo va fatto contemporaneamente roteare
- Precarbonizzazione venatura: questa tecnica è un po’ più complessa delle precedenti in quanto molto delicata. Consiste nel passare una fiamma dolce sulla venatura mantenendo sigaro ed accendino perfettamente paralleli, ed aspettare appunto che questa si carbonizzi. Vedremo in questo caso un cambiamento di colore della venatura, attenzione però a non intaccare la fascia. Procedere successivamente all’accensione e combustione del sigaro.
Suggerimenti su quale accendino utilizzare per l’accensione del sigaro potrete trovarne qui
Voi che problemi riscontrare con la combustione del sigaro?
Tabaccheria Lonigro 1918 – V.le Campi flegri 29/c – Bagnoli (NA) – tel 081 230 22 83
